Spaccata alla pasticceria Chantilly, è la terza in un anno
Il ladro ha sfondato la vetrata d'ingresso con un'auto e poi è fuggito con la cassa. Ingenti i danni. Esasperato il titolare: "Sono stanco"
Non c’è pace per la pasticceria Chantilly alla Pietà, che dall’estate del 2024 ha aperto nei locali dell’ex storico Bar Miraglia in via Lambruschini. Stanotte il bar ha subito la terza spaccata in un anno di attività. È successo intorno alle 4 quando un individuo ha sfondato la vetrata d’ingresso con un’auto. Poi una volta all’interno il malvivente si è impossessato della cassa automatica ed è fuggito a bordo della vettura usata come ariete. Il furto è stato immortalato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza di cui è dotato il locale. A dispetto del magro bottino, i pochi soldi del fondo cassa, la pasticceria ha subito ingenti danni. Esasperato il titolare, Carlo Cutuli, che è accorso sul posto dopo che l’allarme è scattato, allertando la vigilanza privata. “Sono stanco. Così non si può andare avanti, è davvero difficile”. Questo lo sfogo di Cutuli, imprenditore di origini calabresi, dopo il terzo episodio del genere subito da quando ha deciso di aprire l’attività a Prato. Stamani la pasticceria ha riaperto regolarmente, ma resta la grande amarezza per l’ennesima spaccata subita. Come dicevamo i danni sono ingenti. Oltre alla vetrata d’ingresso, sono state infrante diverse bottiglie di vino e champagne. Sul caso indaga la Polizia, intervenuta sul posto, che ha acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza.