Il soggetto è stato accompagnato in un Centro di Permanenza per il Rimpatrio
Un automobilista che metteva in atto manovre pericolose è stato fermato dalla polizia penitenziaria di Prato. Insospettiti dal comportamento del guidatore, gli agenti hanno proceduto al controllo del mezzo, scoprendo che era sprovvisto di copertura assicurativa e sottoposto a sequestro.
In collaborazione con una seconda unità di polizia penitenziaria, gli accertamenti sono proseguiti anche sulla persona alla guida, un cittadino di origine nordafricana, sul quale pendeva un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. La Questura di Prato si è incaricata del trasferimento dell’uomo presso un Centro di Permanenza per il Rimpatrio.
“L’episodio conferma l’efficace sinergia tra i diversi corpi di polizia e l’importanza dei controlli su strada per garantire sicurezza e legalità” – commenta Ivan Bindo, della Uil Polizia penitenziaria di Prato, che rivolge “un plauso agli uomini e alle donne della polizia Penitenziaria che riescono, nonostante il difficile periodo storico della gestione della casa circondariale di Prato, a garantire anche la sicurezza esterna alla popolazione”.