14 Agosto 2025

L’impegno degli ispettori ambientali di Alia: 271 multe in sei mesi, due terzi dei controlli in città al Macrolotto Zero

Tredici le segnalazioni alla polizia municipale. Diminuiti i controlli a Prato, aumentati nei comuni limitrofi: servizio esteso anche a Montale e Quarrata

16.441 rifiuti ispezionati, 271 multe elevate, per un valore economico di 29.000 euro e 13 segnalazioni alla polizia municipale. È il bilancio dell’attività degli ispettori ambientali di Alia nel primo semestre di quest’anno nei comuni della provincia di Prato in cui sono presenti: oltre al capoluogo, anche a Montemurlo, Poggio a Caiano e Carmignano. Il compito degli ispettori è quello di verificare la correttezza dei conferimenti e il rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti porta a porta, ispezionare i sacchi abbandonati in maniera irregolare, rintracciare i responsabili e multarli, oltre a segnalare alla polizia giudiziaria illeciti come l’abbandono di rifiuti speciali.
Rispetto al 2024 nel territorio pratese per il momento diminuisce leggermente la media dei controlli effettuati (-6,3%, da 25.257 in tutto lo scorso anno agli attuali 11.825) e il numero dei rifiuti ispezionati (-10,7%, da 36.816 a 16.441). Calano anche le sanzioni (-16,7%) e le segnalazioni per reati penali relativi ad abbandoni di rifiuti speciali, in particolare rifiuti industriali e scarti di lavorazione tessile (dalle 47 totali del 2024 alle attuali 13 in sei mesi). Un dato che si spiega con la difficoltà a reperire tracce nei sacchi neri che possano ricondurre a chi ha prodotto i rifiuti e chi li ha trasportati.

La leggera diminuzione delle ispezioni nella provincia pratese è compensata dalla crescita di controlli in comuni limitrofi, dove si è verificata la “migrazione” degli scarti tessili delle confezioni cinesi di Prato; in questo senso, fra i nuovi comuni in cui i 40 ispettori ambientali Alia operano, nel 2025 si sono aggiunti anche Montale e Quarrata.
A Prato, dove il fenomeno dell’abbandono di rifiuti è particolarmente diffuso, gli ispettori ambientali di Alia già dal 2019 operano con l’ausilio di videocamere mobili (progetto in seguito esteso anche ad altri Comuni) che possono anche essere posizionate in auto-civetta e consentono la sorveglianza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 aree di particolari, parcheggi e strade ritenute più ‘a rischio abbandoni’.

Gli sforzi di Alia per il decoro al Macrolotto Zero

In città, Alia dedica un’attenzione particolare al Macrolotto Zero, dove gli ispettori ambientali sono attivi con doppio turno e con personale in grado di parlare e capire la lingua cinese, sia al mattino che al pomeriggio, tutti i giorni dal lunedì al sabato. Fra gli obiettivi: il monitoraggio di punti particolarmente sensibili per l’abbandono di rifiuti, ma anche verifiche mirate e periodiche, programmate in sinergia con il servizio di raccolta dei conferimenti del residuo non riciclabile delle attività produttive presenti nell’area.
Uno sforzo notevole: i numeri del primo semestre 2025 dicono che al Macrolotto Zero vengono controllati i due terzi di tutti i rifiuti ispezionati nel comune di Prato dagli ispettori ambientali.
In questo periodo, nel quartiere ad alta presenza cinese, gli ispettori ambientali hanno elevato 165 sanzioni, per un valore economico di 17.166 euro, con 4.653 interventi e controlli che hanno portato a ispezionare 9.878 tra sacchi e bidoncini.

Nell’intero territorio comunale di Prato, nei primi sei mesi del 2025 sono stati effettuati 10.639 controlli (-6,63% rispetto all’anno precedente) e sono stati ispezionati 14.785 rifiuti (-11,69% come tendenza rispetto ai 33.484 ispezionati in tutto il 2024). Diminuite per il momento le sanzioni, passate da un totale di 572 a un parziale di metà anno di 240 (-16%), e le segnalazioni inviate alla polizia municipale per reati ambientali, passate da 41 totali alle attuali 9 (-56%).

Il bilancio degli ispettori ambientali nei 39 comuni

Durante i primi sei mesi di quest’anno, i dati complessivi dell’attività dei 40 ispettori ambientali di Alia nei 39 comuni della Toscana centrale in cui sono attivi, restituiscono un quadro positivo: +4,2% di controlli effettuati, +9% di rifiuti ispezionati, -5,6% di sanzioni. Numeri incoraggianti, che confermano la crescita dell’impegno e del senso di responsabilità dei cittadini: nel 2023 sono stati in media 25 i controlli necessari per riscontrare un’irregolarità e nel 2024 ne sono serviti 29, mentre in questi primi mesi dell’anno questo dato è salito a quota 32. Allo stesso tempo sono diminuite del 9,35% le segnalazioni (da 139 nel 2024 alle 63 attuali per la prima metà del 2025) inviate alla polizia municipale per reati penali commessi in materia ambientale.

“Il costante aumento di richieste e il fatto che i Comuni in cui è attivo il servizio siano cresciuti e continuino a crescere di numero, mese dopo mese, conferma l’importanza degli ispettori ambientali per cittadini e amministrazioni comunali.  La continuità e la capillarità dei controlli, del resto, contribuiscono a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti, a mantenere il decoro e a stimolare il senso di responsabilità dei cittadini’ commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Plures – Tutelare l’ambiente è un gioco di squadra. Alia Plures, grazie ai controlli e all’azione educativa degli ispettori, vede crescere i rifiuti raccolti e differenziati correttamente e ha un numero inferiore di interventi da fare per abbandoni e pulizie straordinarie. Le amministrazioni comunali riescono a garantire un maggior decoro nei nostri territori. I cittadini hanno una possibilità in più per interagire direttamente con noi’.

‘In ogni Comune servito –  spiega Simone Boschi, direttore area Controllo e Rendicontazione Servizi di Alia Plures – sono stati messi in atto specifici progetti mirati, ideati di concerto con la polizia municipale e le amministrazioni pubbliche, per migliorare il decoro e aumentare il senso civico dei cittadini, educandoli sui corretti comportamenti da tenere e sugli errori da evitare nella raccolta differenziata. La loro collaborazione, però, è assolutamente fondamentale. Oggi grazie ad Aliapp, la nuova app di Alia, gli utenti, con pochi semplici tap sul loro smartphone, possono segnalare rifiuti abbandonati, ma anche un mancato ritiro o svuotamento, prenotare un ritiro ingombranti, e approfittare di una serie di nuove funzioni utili nella vita di tutti i giorni’.