Pur accogliendo con favore lo studio sul reticolo idrografico e la rete fognaria del territorio, il primo cittadino bacchetta Publiacqua per quanto successo lo scorso 20 agosto. Calamai chiede a Regione e Autorità idrica fondi e soluzioni per interventi strutturali
Sulla notizia dello studio effettuato da Publiacqua, dedicato al reticolo idrografico del territorio montemurlese e sulle interconnessioni con la rete fognaria, interviene il sindaco Simone Calamai, annunciando che i risultati saranno presentati a settembre con l’avvio dei cantieri. Il primo cittadino di Montemurlo, pur ribandendo l’importanza di lavorare in prospettiva, sottolinea: “necessario che gli impianti già presenti sul territorio funzionino al meglio”.
“I guasti e i malfunzionamenti agli impianti già esistenti non sono ammissibili, il gestore, su un territorio delicato come Montemurlo, deve fare tutto il possibile affinché, almeno gli impianti esistenti, siano nelle condizioni di massimo funzionamento, attraverso anche sistemi fail safe, sistemi di ridondanza o duplicazione. (il fail safe è un sistema progettato in modo che qualsiasi guasto o avaria non causi danni a persone o cose, portando invece il sistema in uno stato sicuro ndr)”, afferma con forza il sindaco Calamai.
Calamai ricorda come Montemurlo sia un territorio delicato, che necessita di attenzioni speciali: “Servono interventi strutturali, fondi e soluzioni definitive per superare il problema del drenaggio urbano delle acque meteoriche e della rete fognaria”. Poi si rivolge alla Regione e all’Autorità idrica Toscana, “è fondamentale – aggiunge – che autorizzino, partecipino e affianchino Publiacqua sugli interventi strutturali che lo studio avviato dal gestore sta individuando sulla rete e sul drenaggio urbano di Montemurlo”.