E’ scomparso Stefano Arrighini, sindaco di Vaiano per due mandati, dal 1995 al 1999 e dal 1999 al 2004. Successivamente aveva ricoperto il ruolo di assessore della Provincia a Prato, sempre per due mandati, dal 2004 al 2014 con deleghe all’ambiente, alla difesa del suolo, alla protezione civile, alle politiche agricole e alla valorizzazione delle risorse naturali e aree protette.
“Stefano è stato un punto di riferimento per la nostra comunità, per la quale ha prestato servizio anche come dipendente comunale, responsabile dei settori Istruzione Cultura e Sociale del Comune per diversi anni – lo ricorda la sindaca di Vaiano Francesca Vivarelli – Alla sua mente prolifica, alla sua intelligenza visionaria, alla sua cultura, alla sua dedizione al lavoro meticoloso dobbiamo numerosi progetti innovativi, servizi ed opere pubbliche, che hanno lasciato un importante segno nella comunità, attività tutte che ha ideato e portato avanti sia nel lungo periodo di lavoro come dipendente comunale sia quando ha rivestito il ruolo di sindaco. L’Amministrazione comunale si stringe con affetto alla moglie, alle adorate figlie Giulia e Caterina, agli amatissimi nipoti, ai numerosi amici e ai tanti che gli hanno voluto e gli vogliono bene.” ha aggiunto la sindaca.
L’amministrazione comunale, in accordo con la famiglia, ha dato disposizione di rendere omaggio a Stefano Arrighini in forma ufficiale.
La camera ardente sarà aperta dalle 16 alle 23 di oggi, e domani martedì 19 agosto dalle ore 8 fino a conclusione della cerimonia commemorativa, che si terrà alle 16 in Salone consiliare. A seguire la cerimonia religiosa nella chiesa parrocchiale di Vaiano. Per volontà della famiglia, in luogo dei fiori, sarà attivato un canale di donazione a favore di “Save the children” per i bambini di Gaza. Le donazioni saranno raccolte nella sala del Consiglio Comunale o durante la funzione religiosa in Chiesa; in alternativa potranno essere effettuate autonomamente tramite il sito di Save the Children. Cordoglio per la scomparsa di Arrighini è stato espresso anche dalla Provincia, dal sindaco di Cantagallo Guglielmo Bongiorno, dal Comune di Vernio e dal PD.