"Prato ha bisogno della sua sede. Il nostro movimento sportivo cittadino, pur non privo di eccellenze, vive in costante emergenza a causa della cronica assenza di impianti".
“Prato deve continuare ad avere una sede territoriale del Coni e di Sport e Salute: siamo la seconda città della Toscana e la terza del Centro Italia, il nostro movimento sportivo ha bisogno di un punto di riferimento stabile, senza una sede perderemmo competenze, qualità, sostegni. Certo, i problemi vengono da lontano e cominciano con la scellerata riforma delle Province attuata da Renzi, che, a caduta, ha investito le sedi provinciali del Coni e, poi, di Sport e Salute; tuttavia, oggi è fondamentale agire per tutelare questa e altre sedi erroneamente considerate minori e ‘da tagliare’ sul territorio italiano”.
La deputata pratese Erica Mazzetti, capolista alle regionali per Forza Italia nel collegio pratese, interviene sull’ipotesi di chiusura della sede di Prato di Sport e salute, annunciando di aver predisposto un’interrogazione in merito rivolta ai Ministeri competenti, Mef e Sport.
“Mi sono già attivata per trovare una soluzione concreta, fermo restando che Prato ha bisogno della sua sede. Il nostro movimento sportivo cittadino, pur non privo di eccellenze, vive in costante emergenza a causa della cronica assenza di impianti, sui quali le giunte Biffoni-Bugetti non hanno saputo intervenire adeguatamente, anzi lasciano in eredità una situazione disastrosa. Da candidata al Consiglio regionale voglio porre anche il tema della riforma della legge regionale sullo sport, che va rivista nel profondo” ha chiosato Mazzetti.
