Il percorso di pulizia delle aree pubbliche ha preso il via dal Parco della Pace ed è proseguito in via Bicchieraia e via Fermi
Il Comune di Montemurlo anche quest’anno ha aderito a “Puliamo il mondo” (la versione italiana di “Clean up the word”), l’iniziativa promossa da Legambiente per sensibilizzare sui temi dell’educazione e del rispetto ambientale. Stamattina, 16 ottobre , i protagonisti della giornata, che permette di prendersi cura dei beni comuni, sono stati i bambini della primaria “Alberto Manzi” di via Morecci ed in particolare le classi terze.
Grazie anche alla collaborazione di Alia, ai ragazzi sono stati distribuiti i cappellini gialli simbolo della manifestazione, i guanti “anti-taglio”, i sacchetti dell’immondizia e le pinze per raccogliere la spazzatura. I bambini poi hanno passato al setaccio il parco della Pace di Fornacelle ed hanno poi proseguito lungo via Bicchieraia e nell’area verde di via Fermi. All’iniziativa erano presenti l’assessore all’ambiente Alberto Vignoli, Mascia Cecchi dell’ufficio ambiente e Ramona Panichi e Loris Cini, ispettori ambientali di Alia, che hanno parlato ai ragazzi del ciclo dei rifiuti e dell’importanza della raccolta differenziata. A fine mattinata ai ragazzi è stato consegnato un gadget da parte di Alia.
«È importante adottare stili di vita rispettosi dell’ambiente fin da piccoli – sottolinea l’assessore all’ambiente, Alberto Vignoli – Crediamo che sia essenziale coinvolgere i bambini in queste iniziative che hanno come principale finalità la sensibilizzazione verso le buone pratiche ambientali: non sporcare e non abbandonare rifiuti, differenziare. Il dato positivo dell’edizione 2025 è che, rispetto al passato, abbiamo raccolto molti meno rifiuti: segno che è aumentato da parte dei montemurlesi l’amore ed il rispetto per le proprie aree verdi» .
“Puliamo il mondo” è nato oltre 30 anni fa ed è frutto dell’idea di un velista australiano che nel corso delle sue navigazioni si stupiva di trovare grandi quantità di rifiuti anche molto lontano dalla costa. Da qui la decisione di avviare una serie di iniziative di pulizia degli spazi pubblici per riappropriarsi del territorio e sviluppare un reale cambiamento degli atteggiamenti dell’uomo verso l’ambiente.