I ragazzi di San Pio X diffonderanno dei brani delle sacre scritture, a Chiesanuova torna zucche piene di solidarietà e al Soccorso è in programma la festa della luce
«Dolcetto o versetto?» è la proposta che gli abitanti del quartiere delle Badie a Prato si sentiranno rivolgere, per strada o a casa, la sera del 31 ottobre. L’iniziativa è della parrocchia di San Pio X, che ha deciso di far vivere ai propri ragazzi un Halloween alternativo. Niente «scherzetti» ma «versetti» tratti dalla Bibbia che verranno offerti a tutti con l’invito a meditare e a partecipare alle liturgie del primo e del 2 novembre. L’idea è del parroco, don Petre Tamas. «Non vogliamo fare polemica con Halloween – spiega – ma soltanto cogliere l’occasione per proporre a grandi e piccoli momenti di riflessione e di meditazione sul messaggio cristiano e sui suoi valori. Ho selezionato versetti soprattutto dal Libro dei Proverbi, ma anche da altre parti delle Sacre Scritture».
Si chiama, invece, «Zucche piene di solidarietà» l’appuntamento che, da alcuni anni, vede protagonisti i ragazzi dei gruppi parrocchiali di Chiesanuova e gli scout Agesci Prato 5. Bambini e ragazzi, vestiti da mostriciattoli, passeranno per le vie della parrocchia, suonando ai campanelli per raccogliere generi alimentari destinati alle famiglie in difficoltà seguite dal Centro di ascolto parrocchiale.
La parrocchia di Santa Maria del Soccorso propone per il 31 ottobre la «Festa della luce: un altro modo di vivere Halloween». Il programma della serata prevede alle 18 arrivo e accoglienza; alle 18,30, partenza per «Pomodori e pasta», raccolta alimentare per le vie del quartiere; alle 19,45 la cena; alle 21 conclusione per i bambini delle elementari; poi giochi e intrattenimento per i ragazzi delle medie e i più grandi; alle 22,30 conclusione della serata per tutti.