11 Ottobre 2025

Don Andrea, parroco e parrocchiano a Santa Maria del Soccorso

Ingresso ufficiale per il sacerdote chiamato dal vescovo Nerbini a guidare la comunità. Don Guglielmi ha 45 anni ed è cresciuto nell'Associazione Cieli Aperti, nata in ambito parrocchiale come luogo di aggregazione per i giovani

Parroco e parrocchiano. Così può essere definito don Andrea Guglielmi, nominato dal vescovo Giovanni Nerbini alla guida di Santa Maria del Soccorso, una delle comunità più grandi della Diocesi di Prato. Don Andrea, 45 anni, è cresciuto e si è impegnato nell’associazione Cieli Aperti, realtà nata all’interno della parrocchia come centro di aggregazione giovanile e per gestire l’oratorio.

La messa di ingresso si è tenuta ieri, venerdì 10 ottobre, ed è stata presieduta dal vescovo Giovanni Nerbini. La funzione è stata concelebrata dal cancelliere vescovile don Vincent Souly insieme ai parroci del vicariato, alla presenza di tanti fedeli.

Nell’omelia monsignor Nerbini ha chiesto al nuovo parroco di «cercare sempre la corresponsabilità nella gestione della parrocchia e di coinvolgere ogni battezzato nella costruzione della comunità». Poi ha invitato i fedeli ad accogliere don Andrea come padre e fratello. Tutti sono stati sollecitati ad avere particolare cura verso i bambini e i giovani, «bisognosi di modelli di fede» e a far sì che «nel territorio parrocchiale nessuno si senta solo o abbandonato».

«Per me è una emozione particolare – ha detto don Andrea Guglielmi – conosco ogni angolo e quasi ogni persona della parrocchia, sono sempre io, ma allo stesso tempo cambia tutto. Questa è una parrocchia grande, come territorio e come numero di abitanti. Da sempre è stata segnata dall’immigrazione e dall’accoglienza di persone arrivate da fuori, prima dal sud Italia, poi da altri paesi. Il mio impegno e quella comunità sarà quello di aprire il cuore al Signore, la cosa fondamentale per cui c’è una parrocchia è perché il Signore venga ad abitare in mezzo a noi».