L'azienda, con sede a Montemurlo, precisa di aver attivato il nuovo strumento della composizione negoziata
La Rifinizione Nuove Fibre spa, azienda storica del distretto, con sede a Montemurlo, tende a precisare che le notizie che stanno circolando circa le procedure di concordato che l’impresa avrebbe avviato come risposta a un andamento produttivo non positivo e a conseguenti situazioni di bilancio a loro volta insoddisfacenti sono infondate. “Non sta accadendo niente di tutto ciò” viene spiegato in un comunicato. L’azienda sta vivendo una fase complicata (sono note, del resto, le difficoltà del settore) e ha attivato il nuovo strumento della composizione negoziata (peraltro di natura stragiudiziale e non giudiziale come il concordato), finalizzato al superamento dello stato di crisi mediante il raggiungimento di accordi diretti con ciascun creditore. “Questa scelta – riferisce ancora l’azienda – è dettata dalla volontà di andare oltre questo momento difficile e guardare con serenità al futuro dell’attività aziendale, che si intende in ogni modo preservare”.
Quanto all’attivazione degli ammortizzatori sociali, Rifinizione Nuove Fibre S.p.A. ne ha fatto ricorso come sta accadendo frequentemente nel distretto; “non sono, però, assolutamente in atto misure di riduzione o altro – viene spiegato nel comunicato -. E’ importante, nell’interesse di tutti i soggetti coinvolti, che l’azienda possa compiere in trasparenza le operazioni previste dalla composizione negoziata senza che vi siano interferenze di notizie non fondate. Da qui la decisione di Rifinizione Nuove Fibre S.p.A. di rendere note le proprie scelte operative, sebbene queste siano di carattere prettamente privatistico”.