26 Novembre 2025

Opere idrauliche, a Carmignano interventi per sei milioni nel prossimo biennio

Ecco l'elenco dei lavori, che verranno progettati e appaltati da qui al 2027

La sistemazione e l’adeguamento dei sottopassi stradali in corrispondenza dei corsi d’acqua Borro la Torre, rio Furba, rio Fornia: sono solo alcune delle opere idrauliche post alluvione 2023, da subito pensate dal Comune di Carmignano, finanziate con fondi provenienti dalla Regione. L’intervento sui tre corsi, per una spesa stimata in 290 mila euro, che prevede anche la regimazione delle loro acque in corrispondenza della carreggiata stradale in via Madonna del Papa e via Fontemorana, rappresenta, insieme agli altri interventi di mitigazione previsti, la novità principale del Programma triennale delle opere pubbliche, «che – come dice l’ingegner Stefano Venturi, capo settore Lavori pubblici del Comune – impegnerà i nostri uffici nel prossimo biennio».

Tutte opere che andranno impostate, progettate e appaltate, se non proprio messe a cantiere, da qui al 2027. E se tra queste è compresa anche la vasca d’espansione sul rio Gualcino (1,6 milioni), annunciata da tempo, che fa il paio con la costruenda vasca sul Collecchio, a Seano, tutte le altre, richieste a gran voce, dispongono ora delle risorse per essere realizzate. «Finalmente – dice l’assessore all’Ambiente e vice sindaco Federico Migaldi – prendono forma le azioni strutturali, che si uniscono alle manutenzione attuate, e in corso, del Consorzio di bonifica, e ai progetti allo studio, per l’intero reticolo del torrente Furba, da parte del Genio civile».

La lista dei cantieri da aprire gradualmente è lunga: insieme alla menzionata sistemazione dei sottopassi stradali, la ricostruzione, per un investimento di 550 mila euro, del ponte in via Valle/via Casone sul torrente Furba, danneggiato, e reso impraticabile, dall’alluvione del novembre 2023 («questione molto sentita – avverte l’assessore ai Lavori pubblici Chiara Fratoni – da chi abita in zona»); la riparazione e il consolidamento, per 190 mila euro, del ponte in via delle Ginestre, compromesso dalla piena del rio Rigoccioli; l’adeguamento dell’attraversamento stradale sul Furba, in via Fontanaccio (300 mila euro); il consolidamento e l’adeguamento delle opere di sostegno infrastrutturale della strade che lambiscono il rio di Caselli, o attraversano il rio Rigoccioli lungo via Arrendevole (750 mila euro); la regimazione delle acque in prossimità di fosso intubato su via Spinelli (250 mila euro).

«Se si mettono insieme le cifre – fa i conti l’assessore Fratoni – arriviamo a quattro milioni. Se poi ci mettiamo la cassa di espansione di Seano, sono quasi sei. Senza contare le opere di mitigazione compiute, e da compiere, sotto i 150 mila euro che non rientrano, per legge, nel Programma triennale. Questi risultati sono il frutto del buon lavoro fatto dagli uffici, del settore Lavori pubblici in particolare». Le procedure amministrative per dare concretezza ai finanziamenti stanziati sono iniziate. «All’indomani dell’alluvione – commenta Migaldi – abbiamo immediatamente avviato la programmazione delle opere per tutelare il territorio. Dopo la fase dell’emergenza, e i relativi interventi, tutti a spese del nostro Bilancio comunale, non abbiamo mai smesso di dare gambe ad un piano sostanziale di sicurezza idraulica». I prossimi due anni saranno alquanto impegnativi, nel seguire i diversi iter e le diverse fasi di progettazione. «Una cosa è certa, anche perché ad ogni pioggia intensa non possiamo passare ore di viva preoccupazione: siamo pronti ad accogliere i finanziamenti e ad agire di conseguenza. E’ un grosso impegno, per un Comune delle nostre dimensioni, ma realizzeremo il Programma triennale, se possibile accelerando i tempi», chiude il sindaco Edoardo Prestanti.