25 Novembre 2025

Pd: niente congresso anticipato, ma discussione nei circoli e poi un’assemblea generale

L'assemblea servirà a delineare linee politiche e programmatiche.

Niente congresso anticipato, ma una forma di partecipazione diretta degli iscritti per una sorta di laboratorio sperimentale che condurrà ad un’assemblea generale nella quale discutere la linea politica sui temi principali e l’aspetto organizzativo, a cominciare dalla figura che dovrà guidare il Pd pratese. E’ la decisione che è stata presa ieri al termine dell’incontro tra il deputato Furfaro, il consigliere regionale Biffoni, il segretario regionale Fossi, quello provinciale Biagioni e il responsabile organizzazione regionale Sani.

Il Pd pratese con un documento unitario aveva richiesto un congresso anticipato, ma le regole del partito avrebbero previsto tempi lunghi, con lo slittamento a febbraio, tempi che mal si sarebbero conciliati con le prossime amministrative. Si è pertanto deciso – su proposta di Biagioni – di adottare una linea sperimentale, che coinvolga prima nella discussione tutti i circoli, e che porti poi a gennaio non ad un congresso formale, ma ad un’assemble generale nella quale discutere temi e organizzazione del partito.

 

Da questi sentimenti dipenderanno anche le mosse del segretario Biagioni, pronto a fare un passo indietro qualora dovesse emergere una richiesta di cambiamento immediata o viceversa a continuare a guidare il partito anche alle amministrative.

 

“Questa scelta nasce dalla necessità di riallacciare e rafforzare il rapporto con la città. I risultati delle regionali per il Pd sono confortanti ma non sufficienti: vogliamo costruire insieme a Prato una proposta all’altezza delle sfide contemporanee. La città e le sue peculiarità richiedono un impegno capace di contrastare sfruttamento e illegalità e di misurarsi con gli effetti della globalizzazione” ha detto Fossi.

Secondo Fossi, la disponibilità mostrata da tutte le figure coinvolte rappresenta la condizione per “rafforzare la centralità del Pd Toscana e consolidare un partito più preparato, radicato e capace di dialogo in vista delle prossime elezioni amministrative”.