18 Novembre 2025

Preghiera e politica. Nuovo libro sul magistero sociale di mons. Simoni

Sabato 22 novembre a Villa del Palco presentazione del volume pensato come prosecuzione del celebre «Liberi ma non dispersi» e per i 50 anni del periodico Supplemento d’Anima. La prefazione porta la firma del cardinale Zuppi

Il grande archivio, ma soprattutto il pensiero e la riflessione di monsignor Gastone Simoni hanno prodotto una nuova pubblicazione rivolta ai cristiani impegnati nel sociale. Il titolo è «Preghiera e politica» ed è stato redatto dall’associazione Collegamento Sociale Cristiano e dagli Amici di Supplemento d’Anima, le due realtà ispirate dal magistero di monsignor Simoni e dal suo costante e instancabile contributo al perseguimento del bene comune.
Il libro ha l’autorevole prefazione del cardinale Matteo Zuppi. «Mons. Simoni non ha mai perso la Speranza – si legge nel testo firmato dal Presidente della Cei – e queste pagine ci aiutano a riviverla, a comprenderne le radici e a sentire la sua passione per il bene comune».

Sabato 22 novembre alle ore 9,30 a Villa San Leonardo al Palco è in programma la presentazione.
I testi presenti nel libro sono tratti dall’archivio di Supplemento d’Anima, periodico nato esattamente cinquant’anni fa, nel 1975, come rivista di spiritualità per persone impegnate a livello socio-politico, diffusa in tutta Italia, di cui monsignor Simoni è stato direttore fino alla morte.
Il vescovo emerito di Prato, scomparso il 28 agosto 2022 all’età di 85 anni, aveva raccolto e ordinato in fascicoli alcuni dei suoi scritti più significativi in vista di una nuova pubblicazione che avrebbe completato il testo di riferimento del suo pensiero: «Liberi ma non dispersi», edito da Effatà nel 2006. Nelle sue intenzioni, il nuovo libro avrebbe avuto come sottotitolo «Cattolici, società e politica oggi», una sorta di manifesto contenente le idee e la proposta del Collegamento Sociale Cristiano.
A leggere questi brani ci saranno politici di diversi schieramenti, come Matteo Biffoni, Giorgio Silli, Rita Pieri e Antonello Giacomelli, ma anche esponenti del mondo della cultura come Diana Toccafondi.

I redattori di questo nuovo libro, appartenenti alle due realtà sopracitate, hanno scelto alcuni dei fascicoli presenti in quell’archivio e hanno deciso di far uscire la pubblicazione in occasione del Giubileo 2025 e del cinquantesimo dalla nascita di Supplemento d’Anima.
L’obiettivo è lo stesso, «dare un contributo a ravvivare la coscienza, la presenza e la coerenza civile e politica dei cattolici, a far sentire il valore e il dovere del loro impegno per il bene comune locale e mondiale, e a far capire che la testimonianza e l’azione saranno tanto più autentiche e efficaci quanto più, in essi, l’intelligenza si coniugherà con la fede, l’autonomia laicale con il senso dell’appartenenza e della fraternità in Cristo, e l’indipendenza cristiana da tutti con il dialogo aperto a tutti, a tutti coloro che hanno a cuore l’umanità», scriveva monsignor Simoni nella prefazione di «Liberi ma non dispersi».

Il libro si chiude con una biografia di monsignor Simoni. La nuova pubblicazione è stata possibile grazie al lavoro di cura e custodia della sterminata biblioteca del vescovo emerito di Prato, composta da circa 20mila volumi, sistemata nel Seminario di Fiesole grazie alla disponibilità fornita dall’allora vescovo Mario Meini. Il rettore del Seminario don Fabio Celli mise a disposizione di mons. Simonia anche un’altra stanza, che diventò il suo archivio, contenente materiali personali (foto, corrispondenza e documentazioni) e testi legati all’attività pastorale degli anni fiesolani e poi pratesi. La volontà è quella di proseguire anche nei prossimi anni a pubblicazioni tratte da questo archivio.