Sono giorni frenetici all’ufficio legale del Comune. Gli avvocati proprio in queste ore stanno ultimando il ricorso al Tar contro la variante al Pit, il Piano di indirizzo territoriale della Regione, che se accolto bloccherebbe anche l’ampliamento dell’aeroporto di Peretola. La decisione se presentare o meno il ricorso verrà presa dal sindaco Biffoni solamente dopo il consiglio comunale straordinario convocato per lunedì 10 novembre alle 15.30, con all’ordine del giorno proprio una discussione sul Vespucci e sulla variante al Piano di indirizzo territoriale. Al consiglio comunale sono stati invitati tutti i sindaci della piana, ma anche i rappresentanti delle categorie economiche e sindacati.
Dal punto di vista politico l’obiettivo di Biffoni è uno solo: cercare di capire le posizioni dei rappresentanti di ampie porzioni dei cittadini pratesi e fare eventualmente venire allo scoperto coloro che sono a favore dell’ampliamento dell’aeroporto ma che finora restano defilati. La paura del primo cittadino è duplice: da un lato essere il solo a presentare ricorso e in caso di rigetto da parte del Tar, essere l’unico in una posizione di debolezza nelle trattative con la Regione. Dall’altro non fare il vero interesse dei pratesi visto che c’è il dubbio diffuso che la posizione di contrarietà esposta dai comitati non rispecchi il reale sentire della cittadinanza.
Entrando nel merito del ricorso, una prima parte si baserà su vizi procedurali presenti all’interno del Pit della Regione. In questo caso però si riuscirebbe solamente a rallentare l’iter dell’ampliamento di Peretola visto che alla giunta Rossi basterebbe risolvere queste incongruenze per andare avanti. Il punto centrale del ricorso del Comune verrà rappresentato dalla mancanza di uno studio di impatto sanitario e di una valutazione ambientale strategica sulle conseguenze derivanti dalla nuova pista dello scalo fiorentino. In pratica si cercherà di bloccare il progetto fino a quando non ci sarà una certificazione per la salute dei cittadini redatta da un organismo terzo e imparziale.
Tornando al consiglio comunale il gruppo del Partito Democratico presenterà un ordine nel giorno nel quale rinnova la richiesta al sindaco di “mettere in campo tutti i mezzi che si ritengono utili per opporsi al nuovo aeroporto”. Tra i punti dell’odg c’è anche quello di “prendere in considerazione la scelta di fare ricorso al Tar contro l’attuale Pit”.
Stefano De Biase
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