12 Aprile 2015

Malore per il macchinista nella galleria dell’Appennino. Ma è una esercitazione


Esercitazione ferroviaria di emergenza all’interno della grande galleria dell’Appennino, lunga oltre 18,5 chilometri, fra San Benedetto Val di Sambro (Bologna) e Vernio la scorsa notte, quando è stato simulato lo stop di un regionale per un malore del macchinista.
Tutte le operazioni si sono svolte senza la circolazione ferroviaria per non arrecare disagi ai viaggiatori.
Coinvolte le squadre di primo intervento del Gruppo Fs, polizia ferroviaria, 118 e Vigili del Fuoco. Hanno collaborato anche i Comuni interessati e le associazioni di volontariato.
Diversi gli scenari testati, con differenti tempistiche. Ciascuno ha previsto l’invio sul sia di un locomotore sia di un secondo mezzo ferroviario di servizio, per consentire ai soccorritori di prestare un primo soccorso direttamente sul treno in galleria. A bordo anche macchinisti in grado di prendere i comandi del mezzo e condurlo verso la stazione indicata dal 118 come più idonea al trasbordo su un’ambulanza e al ricovero nel più vicino ospedale.
Scopo principale dell’esercitazione, per Fs, verificare efficacia e rapidità delle procedure di soccorso medico al personale di bordo del treno e di assistenza ai passeggeri in una situazione potenzialmente ansiogena.