Questa sera il sindaco Matteo Biffoni parteciperà ad un incontro nella sede della loggia massonica “Meoni-Mazzoni” del Grande Oriente d’Italia, in via Padre Pio da Pietrelcina. Gli iscritti alla loggia inizieranno i riti nel loro Tempio, con indosso le divise massoniche, poi sospenderanno i lavori per accogliere il sindaco con il quale si confronteranno sui problemi della città. L’invito, giunto da tempo in Comune e protocollato pubblicamente, era esteso alla giunta, ma con ogni probabilità soltanto Matteo Biffoni parteciperà all’incontro. In passato a Prato, amministratori locali avevano già preso parte alle iniziative pubbliche organizzate dalle logge massoniche, ma questa è la prima volta – almeno a quanto è dato di sapere – che un sindaco visita un Tempio durante una seduta della loggia.
“Dobbiamo uscire dalle logiche retrospettive e dai vecchi retaggi culturali che vedono con scetticismo il mondo della massoneria – afferma il sindaco Biffoni -. E’ arrivato un invito ufficiale e siccome sono il sindaco di tutti, ho ritenuto che fosse giusto confrontarmi anche con loro, così come ho fatto con altre realtà pur distanti da me. Siamo in un momento in cui c’è bisogno di unità e di aprirsi a tutte le forze vive della città che possano collaborare e dare suggerimenti. All’interno di queste logge massoniche ci sono fior di professionisti e persone perbene. In passato molte sono state le iniziative organizzate da loro e aperte alla città. E penso che nell’ottica della trasparenza questo sia per la loggia massonica un momento importante”.
Nella foto il Tempio di un’altra Loggia massonica presente a Prato: la Gran Loggia d’Italia degli Antichi Liberi Accettati Muratori Obbedienza.
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