10 Giugno 2015

Giornata contro le truffe agli anziani: da Confartigianato e Polizia tutti i consigli per evitarle


Prediligere l’accredito della pensione piuttosto che il ritiro personale, quando si va in bici non appoggiare mai la borsa sul manubrio, non lasciarsi irretire da chi vanta crediti da parenti o amici: sono solo alcuni dei consigli offerti dalle forze dell’ordine presenti all’incontro in occasione della seconda edizione della campagna contro le truffe agli anziani, indetta da Confartigianato e Anap.
“È importantissima intanto – sono le parole di Rita Cascella della Polizia di Stato – una rete solidale: parenti e buoni vicini sono una rete di rapporti di solidarietà che può proteggere ed essere d’aiuto. Naturalmente il consiglio è quello di rivolgersi sempre agli enti preposti, in primis le Forze dell’Ordine, come il 112, 113 e il 117”. Presenti stamani il capitano Sara Pini dei carabinieri, la dottoressa Rita Cascella della Polizia di Stato, il vice prefetto Carlo Colmone e Alessandro Lilli dei pensionati di Confartigianato Prato. Per l’occasione è stato predisposto il materiale informativo da poi poter distribuire a tutti gli anziani dell’associazione, quasi 5mila iscritti, per cercare di tutelarli da ogni truffa e comportamento scorretto. Tutti gli interessati possono comunque recarsi alla sede di Confartigianato di viale Montegrappa per la brochure con tutti i consigli anti raggiro.
“Sono centinaia di migliaia ogni anno le truffe perpetrate ai danni di queste persone – spiega Giovanni Dami, responsabile Area di Confartigianato Persone – che si sentono sempre più soli, con ricadute anche da un punto di vista psicologico molto notevoli”; “Le tematiche che riguardano gli anziani – gli fa eco Andrea Belli, presidente di Confartigianato – sono tantissime e per noi loro rappresentano una risorsa inestimabile: da qui tutta l’importanza di un incontro come questo, per fronteggiare la piaga delle truffe e dei raggiri”.