23 Giugno 2015

Metastasio, ecco il cartellone 2015/2016, ma restano i rebus dei finanziamenti e del nuovo direttore – IL PROGRAMMA


Oltre 240 recite totali e nove produzioni casalinghe, ma all’orizzonte i dubbi sul nuovo direttore e sul finanziamento regionale: una stagione tutta da seguire quella del teatro Metastasio di Prato, che ha presentato il suo nuovo cartellone. Come emerso già nei giorni scorsi, il ministero, dopo la nuova nomina del Met a Teatro di rilevante interesse culturale, ha concesso il 16esimo posto in classifica generale e 817mila euro, 300mila in più rispetto allo scorso anno. Eppure, come ha ammesso il presidente Massimo Bressan, ancora è presto per tirare le somme dei soldi in cassa: la Giunta del rieletto governatore Rossi deve confermare gli oltre 600mila euro di sostegno dati lo scorso anno. Oltre ai rebus di tipo economico, anche quelli di tipo gestionale. Paolo Magelli è pronto ad andarsene, però non è stato ancora ufficializzato il nome del suo successore. “Aspettiamo – sottolinea il presidente del teatro Massimo Bressan sui finanziamenti – di conoscere come intende muoversi la Regione con il suo sostegno che per noi è sempre molto importante. Credo che sia necessario per la Toscana investire anche sulla cultura, e non solo sul turismo”. Soldi a parte, Magelli ha presentato la nuova stagione ma le valigie sono già pronte, destinazione Zagabria e Lubjana, dove ha già contratti firmati. Rumors a parte, veniamo al cartellone: Edoardo Erba ripercorrerà la strage di Utoya nell’omonimo spettacolo ad ottobre; Sandro Veronesi il 3 novembre sarà protagonista di un monologo tratto dal suo testo “Non dirlo. Il vangelo di Marco”; un’attenzione particolare a Pasolini con “Porcile” di Valerio Binasco e “La poesia di Pier Paolo Pasolini” di Luigi L Cascio. E ancora la “Medea” di Magelli che ha strappato migliaia di applausi al teatro greco di Siracusa; i classici “Enrico IV”, “Il Bugiardo” e “I rusteghi” e l’ormai affermato Pippo Del Bono con “La notte” e “Il sangue”. Non mancherà neppure Latella, a febbraio con “Ti regalo la mia morte. Veronika”. Comunque, per conoscere date e luoghi delle recite basta cliccare sul link sottostante.

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