Sette iscritti nel registro degli indagati per la vicenda della bambina morta poco prima di venire alla luce dopo un parto cesareo all’ospedale Santo Stefano, il 14 luglio scorso (LEGGI L’ARTICOLO). Si tratta di sette sanitari che operano all’interno del reparto di Ostetricia; la bimba era figlia di una coppia cinese, la madre era stata ricoverata tre giorni prima a causa di forti dolori all’addome. L’avvocato Sabrina Serroni, che assiste la famiglia, aveva presentato un esposto in Procura; il magistrato ha predisposto una autopsia sul corpo della piccola, che verrà eseguita dal prof. Nardini di Pisa. L’iscrizione nel registro degli indagati al momento è quindi un atto dovuto, che consente ai sanitari di nominare propri consulenti che possano partecipare all’esame autoptico della salma.