“La fuga del magrebino dal Comando della Municipale è sicuramente un episodio che non fa bene al Corpo anche se non mi sento di buttare la croce addosso a chi in quel momento aveva in custodia l’extracomunitario”. Scrive il consigliere comunale ed ex assessore alla sicurezza Aldo Milone in una nota nella quale annuncia di voler chiedere una inchiesta interna e di voler predisporre una interrogazione al Sindaco.
“Il soggetto, già quando è stato fermato e portato al Comando, aveva dato chiari segnali di uno stato particolare di agitazione. Infatti si era attaccato ad un palo per non essere portato via. Ho letto che anche nella camera di sicurezza aveva continuato a dare in escandescenza. Questi erano chiari segnali che richiedevano una particolare attenzione per il soggetto. E adesso vengo al dunque e mi chiedo, quali indicazioni particolari hanno ricevuto gli agenti o l’agente dal loro Comandante per situazioni del genere? Hanno avuto ordini precisi per come doveva essere trasportato verso l’ambulanza vista la natura aggressiva del magrebino? Questi sono dei dubbi che spero vengano dissipati attraverso un’inchiesta interna. Come mi auguro che l’assessore alla sicurezza (Biffoni) abbia già chiesto una relazione, sempre che non sia troppo preso da dibattiti televisivi. Di sicuro, appena riprendono i lavori del consiglio comunale, chiederò spiegazioni al Sindaco con un’interrogazione”.
Interviene commentando la vicenda anche il consigliere comunale di Forza Italia Giorgio Silli: “Di fronte all’evasione del balordo di nazionalità marocchina che ieri si era distinto per aver ferito un agente della municipale e di fronte al probabile aiuto fornito dalla di lui compagna (incinta, che aveva dichiarato falsamente di essere stata maltrattata dagli agenti) e da alcuni connazionali, auspico che siano usati tutti i mezzi leciti per assicurare questo delinquentello e chi lo sta aiutando alla giustizia”.
Per Silli “la nostra città e il nostro paese non hanno più tempo per il ‘politicamente corretto’ e troppo spesso le forze di polizia vengono additate ed esposte al pubblico ludibrio da alcuni partiti politici o associazioni border line per aver fatto il proprio lavoro. Ebbene mi sento di dare tutta la mia solidarietà, incondizionata, a chi serve lo stato. A mali estremi, estremi rimedi e con questa feccia c’è ben poco da essere tolleranti”.
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