Stavolta non è colpa dei varchi elettronici se la storica libreria Il Gufo, attiva da 33 anni sul territorio pratese, è prossima alla chiusura. Entro la fine di dicembre 2015, secondo le previsioni della responsabile legale, l’intero negozio verrà smantellato, a meno che qualcuno non desideri proseguire l’attività.
Per dieci anni in via Cairoli, dal 1982 al 1992, e successivamente e fino ad oggi in via dei Tintori, non è merito unicamente della posizione sfavorevole l’insuccesso della libreria indipendente dedicata al mondo dell’infanzia.
“Nessuno legge più” afferma Simonetta Pasquini, rappresentante legale della libreria. “Quello dell’editoria è un settore in crisi, e il fatto ci riguarda ancora di più, dal momento che il nostro negozio è una libreria indipendente e non fa parte di una grande catena. I nostri progetti, uniti ad uno zoccolo duro di affezionati clienti, non sono stati sufficienti a far restare in piedi l’attività”.
Via dei Tintori, dove la libreria si trova da 23 anni, è prevalentemente una zona di passaggio con poche attività commerciali.
Il timore della Responsabile della Libreria è che dopo la chiusura de “Il Gufo” la via divenga ancora di più lo scenario di numerose contrattazioni tra consumatori di droga e pusher, che si danno appuntamento sotto gli occhi dei passanti a tutte le ore del giorno e della notte.
Resta, infine, la speranza, per Simonetta Pasquini e le due socie, che qualcuno abbia il coraggio di rilevare l’attività, sapendo di affrontare un settore che attualmente, inutile negarlo, non naviga in buone acque.
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