Quasi tre ore di incontro in Prefettura: da una parte 11 commercianti e residenti delle zone di via del Serraglio, via Magnolfi, piazza Ciardi e via Santa Margherita, dall’altra le autorità cittadine: prefetto, sindaco, questore e comandante della polizia municipale. Al centro del vertice, chiuso alle telecamere, l’emergenza droga e microcriminalità che attanaglia questa porzione di centro storico. I rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine hanno promesso un’attenzione particolare per la zona e un filo diretto con residenti e commercianti.
“Occorre proseguire il confronto – ha detto alla fine il sindaco Biffoni – per promuovere iniziative, agevolare aperture di nuovi negozi, cercare di fare il massimo in termine di pulizia e ordine delle strade e dall’altra parte, per quanto la legge possa permettere, intensificare l’azione di contrasto che la polizia già sta facendo in maniera pressante. Occorre insistere e far sì che le indicazioni e gli esposti dei cittadini vengano presi in considerazione. È un lavoro che coinvolge la stazione del Serraglio, a monte per evitare che vengano qui persone non gradite. C’è bisogno di combattere lo spaccio e fare tutto quel lavoro per rendere accettabile una situazione che da troppi anni non ci piace e non funziona”.
Tra le altre iniziative in programma, su proposta del prefetto, una ricognizione dei regolamenti municipali del commercio a tutela del decoro e del centro storico, per allontanare e scoraggiare i fondi commerciali che divengono ricettacolo di microcriminalità e degrado. Il Comune studierà inoltre la revisione di alcuni strumenti e requisiti amministrativi, sempre in materia di commercio in centro.
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