Oltre 150mila euro in contanti nascosti in una nicchia nel muro e bustine di Jamaican Gold Extreme, cannabinoide sintetico che agisce sugli stessi recettori della cannabis, di moda tra giovani e giovanissimi con effetti collaterali anche particolarmente gravi. Questo è quanto rinvenuto dai Carabinieri impegnati in un controllo in centro, nella zona di via Strozzi. Grazie all’ausilio di unità cinofila antidroga del nucleo cinofili di Firenze, nell’ambito di uno dei predisposti servizi di controllo finalizzati alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone centrali di Prato, hanno scoperto un vero e proprio “market della droga” ed arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un trentacinquenne italiano, nato e residente a Prato, pregiudicato. I Carabinieri, avuto accesso per un controllo all’esercizio commerciale gestito dal trentacinquenne e ubicato in via Strozzi, insospettiti dalla reazione dell’unità antidroga, hanno perquisito il locale, personale e domiciliare, rinvenendo e sequestrando alcune centinaia di grammi di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, suddivisa in ovuli, bustine di “marjuana” e materiale vario atto alla coltivazione e produzione della cannabis fra cui semi, terriccio, fertilizzanti, vasi, lampade alogene, manuali, prezzari e quanto idoneo a produrre piante appartenenti alla famiglia della cannabis in particolare con semi marca “Humboldt” e “Dutch Passion”. Sempre all’interno del market sono state rinvenute e sequestrate bustine sigillate di una sostanza stupefacente, relativamente nuova, denominata “Jamaican Gold Extreme”, cannabinoide sintetico che agisce sugli stessi recettori della cannabis, di moda tra giovani e giovanissimi con effetti collaterali anche particolarmente gravi. Nel corso della perquisizione, occultata in una nicchia ricavata nel muro, è stata rinvenuta anche una somma di denaro contante superiore ai 150.000 euro, anch’essa sequestrata in quanto verosimilmente provento dell’attività illecita.