9 Marzo 2016

Carcere, aggrediti due agenti di polizia penitenziaria


La notizia è trapelata solo nella tarda serata di ieri. Due agenti di Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da altrettanti detenuti presso la Casa Circondariale della Dogaia a Prato. A renderla nota è il sindacato Uilpa – Polizia Penitenziaria Toscana. Il primo fatto risale al primo pomeriggio di lunedì scorso quando un detenuto, maghrebino, condannato per reati di droga, ha aggredito un agente per futili motivi procurandogli ferite giudicate guaribili in cinque giorni. Ieri il secondo episodio. Protagonista stavolta un detenuto, di nazionalità tunisina, in carcere per reati sugli stupefacenti, che si è scagliato contro un agente per
motivi incomprensibili. In questo caso la vittima ha riportato una prognosi di sette giorni.
Il sindacato Uilpa esprime solidarietà ai due agenti: “L’ignobile aggressione – si legge in una nota – fa seguito a precedenti analoghi fatti accaduti nell’ultimo anno all’interno della Casa Circondariale di Prato, che insiste su una presenza di 650 detenuti in costante aumento negli ultimi mesi di circa 100 soggetti. Meno male che vi era stata la legge “svuota carcere”, ormai i numeri sono già ritornati come qualche anno fa alla soglia dei 750 detenuti, rispetto a una capienza “tollerabile” di 613, con una forte presenza in termini percentuali del 60% di extracomunitari”.
“Ormai siamo di nuovo a livelli di insostenibilità per il continuo aumento di detenuti nell’Istituto Pratese, complice anche la chiusura da quasi un anno dell’Istituto di Pistoia per inagibilità per il forte vento del 5 marzo 2015 che ne scoperchio i tetti” commenta Massimo Lavermicocca, Segretario Territoriale della UIL PA Polizia Penitenziaria di Prato. “Ciò costringe le forze dell’ordine a consegnare tutti gli arrestati alla Casa Circondariale di Prato. Il personale di Polizia Penitenziaria risulta carente con una forza di circa 220 agenti a fronte dei 345 agenti previsti con una carenza di 125 uomini. L’amministrazione farebbe bene ad intraprendere una tempestiva azione di sfollamento di qualche centinaia di detenuti ad altre sedi prima che sia troppo tardi”.

Commenti
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55