Una enorme bandiera di 600 metri quadri per riaffermare la centralità della famiglia. È quella che nella mattinata di oggi, sabato 2 aprile, è stata srotolata e esposta in piazza Santa Maria delle Carceri, sotto il Castello dell’Imperatore, dal circolo pratese di Generazione Famiglia – La Manif Pour Tous, il movimento che ha promosso a livello nazionale il “Family Day”, tenutosi lo scorso 30 gennaio a Roma.
“Con questo gesto simbolico – spiegano in una nota gli organizzatori – intendiamo riaffermare la centralità assoluta della famiglia per lo sviluppo personale e il progresso sociale, oggi che la famiglia è tenuta nella peggiore indifferenza politica ed è sotto l’attacco di ideologie relativiste che ne vorrebbero dissolvere le inimitabili specificità, fondate soprattutto sulla naturale complementarietà sessuale tra l’uomo e la donna. In particolare, Generazione Famiglia ribadisce il diritto intangibile di ogni persona di poter crescere con un papà e una mamma, e di non essere degradata a prodotto commerciabile con le tecniche di fecondazione artificiale o di utero in affitto”.
Inoltre La Manif Pour Tous continua a denunciare “i gravi attentati contro la libertà educativa delle famiglie attualmente in corso nelle scuole italiane, dove associazioni Lgbt tengono lezioni sulla sessualità e l’affettività, ispirandosi ad ideologie prive di ogni fondamento scientifico e psicopedagogico, spesso senza prima avvertire adeguatamente i genitori”.