Ufficialmente era un circolo ricreativo, ma l’unica attività svolta sarebbe stata quella del
gioco d’azzardo. E’ quanto spiega la polizia municipale di Prato che ha scoperto una bisca in via Filzi, nell’area della Chinatown pratese; una quarantina le persone che sarebbero state impegnate a giocare a mahjong, 32 quelle poi complessivamente denunciate. A gestire la bisca una cinese quarantenne, a sua volta denunciata. In totale gli agenti hanno sequestrato 12mila euro. Trovata anche una sala slot abusiva con 6 apparecchi,
anche questi sotto sequestro così come tutto il circolo. Al momento dell’irruzione degli agenti, si spiega dalla polizia municipale, alcuni giocatori, uomini e donne, lasciato
il denaro sui tavoli verdi, avrebbero cercato di scappare da una porta sul retro mentre altri avrebbero tentato di disfarsi dei soldi gettandoli nei rifiuti e nel bagno.
A insospettire i vigili dell’unità investigativa della municipale sulla reale attività del circolo non sarebbe stato tanto il via via di persone anche e soprattutto nelle ore
notturne, quanto il fatto che l’unico modo per accedervi era quello di farsi aprire dall’interno.
(foto d’archivio)
