Automobilisti pratesi indisciplinati ma anche più puntuali nei pagamenti delle multe. Già, perché nei primi sei mesi di quest’anno ogni patentato in città ha già versato nelle casse del Comune 36,2 euro in media per sanzioni stradali. Totale: oltre 4 milioni di euro, una cifra che fa piazzare il distretto al 19esimo posto nella classifica degli incassi per contravvenzioni pubblicata da “Il Sole 24 Ore”.
I dati arrivano dal Ministero dell’Interno e fotografano un panorama in Toscana piuttosto variegato: a Firenze, ad esempio, le multe pesano 53,4 euro a testa. Va decisamente meglio in altre zone, come a Siena dove i patentati hanno sborsato appena 15 euro a testa per le infrazioni al codice della strada.
E se i pratesi non brillano al volante per correttezza, è anche vero che sembrano riparare all’inconveniente con più attenzione. I proventi rispetto al primo semestre del 2015 sono aumentati del 68%: una variazione percentuale quasi record, visto il trend negativo in molte altre realtà della Penisola. Una su tutte, Milano, che ha registrato un -41%.
A dividere le due Italie delle multe è un insieme di più elementi, che spaziano dalla frequenza dei controlli all’efficacia della riscossione. Tanti fattori diversi, che disegnano il profilo degli automobilisti. In questo, i numeri aiutano statistiche e bilanci: a Prato nel 2015 la Municipale ha sanzionato 837 veicoli senza copertura assicurativa, mentre Sori ha riscosso coattivamente oltre un milione di euro di sanzioni stradali non saldate.
Così chiudano i negozzi in centro! Io li portò a Pistoia i miei soldi! I negozzi e attività in centro fanno bene a chiudere! Vergognatevi!
facile far tornare i conti con le multe… ma ditemi: avete mai sentito dire che un politico anche a livello locale abbia mai preso una multa??
Certo, i pratesi sono indisciplinati al massimo con la macchina e la colpa è di chi gli fa rispettare il Codice della Strada.
Certo, le regole devono valere per tutti ma non per gli automobilisti.
Un bel modo di pensare, si.
P.S. – Bravo Alessio, vai a Pistoia, almeno loro ti insegneranno anche che si dice negozi, con una zeta sola.
E stai attento a dove parcheggi, perchè anche li non scherzano.
@uomolota.
Far tornare i conti con le multe è facile perchè, vo a memoria, a Prato sono stati tolti per infrazioni circa 140 mila punti sulla patente.
E questo la dice lunga sul livello dei Pratesi in macchina.
I pratesi da questo punto di vista sono indifendibili.
Solo ieri nella strada dove abito (ed è lunga 150 metri) 4 non hanno spostato la macchina per la pulizia strade e si sono beccati la relativa multa.
Bei tempi quando chiamavano anche il carro attrezzi.
Sui politici locali che abbiano preso una multa non solo l’ho sentito dire, ma anche letto sulla cronaca di Prato.
La tua è la solita frase fatta.
Uno è il Sindaco attuale che, se ricordo bene, l’ha presa in S. Domenico.