Furto di macchinari diagnostici al Santo Stefano. I ladri sono entrati in azione nel nuovo ospedale rubando alcune apparecchiature: ben 18 strumenti tra endoscopi e colonscopi, oltre ad altra varia attrezzatura sanitaria. Ad accorgersi di quanto successo è stato il personale, stamani, all’apertura dell’attività del “Polo Endoscopico”. Inevitabili i disagi per pazienti e medici. Immediatamente la direzione sanitaria ha informato le autorità competenti che si sono subito recate nel nosocomio per il sopralluogo. Contestualmente la direzione sanitaria e il direttore dell’area ‘malattie apparato digerente, metaboliche e renali’ hanno predisposto un piano alternativo che è già entrato in vigore per garantire gli esami ai pazienti: sono assicurate sia le urgenze intra che extra ospedaliere, con il progressivo ripristino dell’attività ordinaria. “Pur con qualche piccolo disagio, indipendente dalla volontà dall’Azienda – scrive in una nota l’AUsl – i cittadini avranno quindi garantite le prestazioni che avevano a suo tempo prenotato”. Sul furto l’azienda ha attivato un’indagine interna.
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