Sono stati sorpresi dalla polizia di Pistoia mentre stavano scaricando nei pressi dell’area artigianale di Sant’Agostino nove grossi sacchi neri contenenti scarti di lavorazione tessile, provenienti dal Macrolotto 1 di Prato.
Per questo due persone di origine marocchina, entrambi con precedenti di polizia, sono stati denunciati per smaltimento illegale di rifiuti e il loro furgone è stato sequestrato. Ogni sacco pesava oltre 40 chili
Il fenomeno dell’abbandono di scarti tessili prodotti da aziende pratesi sconfina dunque nella vicina Pistoia. Durante la conferenza stampa che si è tenuta venerdì 3 marzo nella questura pistoiese è stato spiegato che la «pratica» illegale è nata circa un anno fa e che ha assunto negli ultimi mesi dimensioni preoccupanti fino a raggiungere conferimenti anomali di alcune decine di tonnellate scaricate nei cassonetti lungo le strade di Pistoia.
I “corrieri” dei rifiuti agiscono in coppia a bordo di vecchi furgoni, solitamente scaricano i sacchi con gli scarti tessili nei cassonetti appena svuotati dalle aziende dei servizi ambientali o accanto a questi durante la notte.