Viaggio nel mercato immobiliare pratese. E’ boom di case invendute: se i costruttori hanno comprato case e terreni prima della crisi, è controproducente per loro vendere adesso. E tenere alti i prezzi al mq non attirerebbe certo acquirenti, vista la stabilizzazione al ribasso del mercato immobiliare. I proprietari di casa non disposti ad abbassare i prezzi, preferiscono tenere vuoti i loro immobili.
All’acquisto si preferisce l’affitto, nonostante le garanzie richieste dai proprietari, che non sono poi così diverse da quelle richieste da una banca per l’accensione di un mutuo, come ci ha raccontato Giuseppe Biscotti del gruppo Tecnocasa.
C’è poi il mondo delle cooperative di abitazioni: la crisi immobiliare ha colpito anche loro. Il bacino di utenza si è assottigliato e i fallimenti delle imprese di costruttori non hanno certo aiutato. Il consorzio Edilcoop, per esempio, sta lavorando ad un accordo di ristrutturazione del debito con le banche e i principali creditori delle cooperative al suo interno. Queste, una volta completata la vendita degli alloggi fino ad ora non collocati, saranno liquidate. Edilcoop prosegue, invece, la sua esperienza come cooperativa a sé stante nel mondo dell’housing sociale.
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Lucrezia Sandri
