8 Maggio 2017

Trova i ladri in casa e chiama i carabinieri: tre pregiudicati arrestati, erano dei “professionisti” FOTO


I carabinieri del nucleo radiomobile hanno arrestato tre ladri che avevano appena messo a segno un furto in un’abitazione di Casale. I malviventi sono stati sorpresi dal proprietario, un cittadino cinese, che ieri pomeriggio, intorno alle 17, ha notato segni di effrazione alla porta nel rincasare. L’uomo si è trovato di fronte i tre ladri che lo hanno minacciato, forse anche con una pistola, prima di fuggire con quanto erano riusciti a rubare: due giubbotti di marca, del valore di 1500 euro, banconote ungheresi, russe, cinesi ed europee per l’equivalente di 400 euro e due bottiglie di vin santo. La chiamata al 112 e l’intervento tempestivo delle pattuglie del radiomobile hanno permesso di rintracciare e fermare poco dopo in zona i malviventi, che si erano dati alla fuga a bordo di una Lancia Y, intestata fittiziamente a una cittadina rumena.
I tre ladri, tutti pregiudicati, sono stati riconosciuti dalla vittima e arrestati. Si tratta di un 24enne rumeno e due italiani di 32 e 29 anni, entrambi nomadi, che potrebbero aver compiuto altri furti in appartamento. Nascosta nella vettura, i carabinieri hanno infatti ritrovato altra refurtiva: occhiali da sole e vari oggetti in oro, collanine, anelli e orecchini (nella foto sotto), dei quali l’Arma cercherà di rintracciare i legittimi proprietari.

Sequestrati anche due passamontagna, cacciaviti e altri strumenti da scasso, una piccola torcia, guanti e ricetrasmittenti con le quali i malviventi comunicavano tra loro durante i furti. Non sono state invece trovate armi.

Le indagini proseguiranno per verificare, anche grazie alle telecamere di videosorveglianza, la responsabilità dei tre arrestati in altri furti in appartamento avvenuti di recente a Prato e dintorni.