Blitz della polizia nel cantiere tra via Filzi e via Brogi, divenuto da anni ricettacolo di spaccio e degrado dopo l’abbandono e il fallimento nel 2013 dell’Immobiliare Valore, proprietaria dell’area. Più volte i residenti avevano denunciato la situazione di estrema sporcizia e la presenza di persone che avevano occupato i container all’interno del cantiere, come documentato anche dalle nostre telecamere nello scorso ottobre (guarda il video), il giorno dopo che una donna di 34 anni morì di overdose all’interno del cantiere.
Stamani i 15 agenti messi in campo dalla Questura, con il coinvolgimento del reparto prevenzione crimine di Firenze, hanno portato all’identificazione di 10 stranieri e di un pratese senza fissa dimora, che è stato accompagnato al Sert, dove è in cura. Gli stranieri sono stati condotti in Questura per accertamenti: di 5 di loro, due marocchini, un gambiano, un libanese e un nigeriano, si riusciva a risalire all’identità mentre gli altri 5, tutti nigeriani, risultavano irregolari sul territorio nazionale e pertanto sono stati fotosegnalati e messi a disposizione dell’Ufficio immigrazione.
I controlli si sono svolti senza problemi di ordine pubblico. Lo stabile era in pessime condizioni igieniche, come documentarono le nostre telecamere nei mesi scorsi: rifiuti, siringhe e topi morti, a pochi metri dalle abitazioni e dal liceo Livi.
