3 Dicembre 2024

Maltratta e controlla la fidanzata: in carcere un diciassettenne

Il giovane, oltre a picchiare la ragazza, l'avrebbe costretta a comportamenti antisociali.


Botte, offese, minacce e un vero e proprio controllo esercitato sulla fidanzata. Con queste accuse un diciassettenne è finito in carcere su esecuzione di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Tribunale dei minorenni di Firenze. Il diciassettenne, nato e residente a Prato, è ritenuto responsabile di maltrattamenti ai danni della sua fidanzata, una coetanea. Durante i periodi di convivenza con la ragazza le avrebbe causato violenza verbale, fisica e psicologica, procurandole anche lesioni.
I maltrattamenti, associati ad offese e reiterate minacce gravi anche via social, sono andati avanti per circa un anno. Il diciassettene imponeva alla ragazza comportamenti antisociali anche nelle relazioni con le sue amiche, restrizioni nell’abbigliamento, nel modo di truccarsi.
I vari episodi denunciati dalla vittima e supportati da elementi raccolti durante le indagini, hanno fatto emergere una situazione di gravità cui la ragazza era da tempo assoggettata con un forte
stato di assuefazione e prostrazione, oltre che di sottovalutazione del pericolo cui era esposta.
La gravità dei fatti, con l’evidenza di un rapporto sentimentale violento e prevaricatore nei confronti della donna, hanno indotto la Procura per i minorenni di Firenze a richiedere l’applicazione della misura della custodia in carcere a carico del giovane, richiesta accolta dal Giudice. Il provvedimento è stato notificato al minorenne dal personale della Squadra Mobile della Questura di Prato.