Non nasconde l’amarezza Ivo Vignali, imprenditore a capo dell’omonima rifinizione di Montemurlo, che la scorsa notte ha subito un furto, da cui consegue un danno milionario. I ladri si sono introdotti forzando la porta di un terrazzo al primo piano, dopo aver spaccato i vetri di una finestra, ed hanno portato via 88 cilindri in bronzo usati per la goffratura, un’operazione di nobilitazione che imprime sui tessuti dei disegni, utilizzando appositi cilindri incisi in grado di raggiungere elevate temperature.
I cilindri trafugati facevano parte di una collezione di 400 pezzi unici in bronzo risalenti ai primi del Novecento, tuttora usati per la produzione e molto apprezzati dai clienti. Far costruire simili cilindri in acciaio costerebbe 20.000 euro a pezzo – spiega Vignali, che sarà costretto a proporre ai clienti di convertire le commesse con altri tessuti di diversa fantasia.
Due le ipotesi al vaglio: un furto su commissione. Oppure, più probabilmente, il colpo di ladri che in un primo momento avevano smontato le gronde in rame dalle facciate della fabbrica che dà su via XX settembre e che dopo essere saliti sul terrazzo e aver spaccato un vetro, si sono accorti della presenza dei pezzi in bronzo ed abbiano puntato a quelli, sperando di realizzare un guadagno maggiore dalla vendita del materiale. I cilindri, pesanti ciascuno una quindicina di chili, sono stati lanciati dal terrazzo sul campo ed hanno fatto un volo di circa 6 metri, atterrando in un campo: probabilmente quindi sono stati anche danneggiati e non potranno essere riutilizzati per la produzione. Il materiale è stato poi caricato su un furgone con cui i due ladri si sono dati alla fuga. Sul furto indagano i carabinieri della Tenenza di Montemurlo che hanno acquisito le immagini di videosorveglianza dell’azienda e di altre telecamere presenti lungo le pubbliche vie.