9 Giugno 2018

Droga nell’ex discoteca trasformata in circolo privato, la polizia sequestra il locale. Il proprietario: “So tutto ma ho problemi economici”


Ha provato a giustificarsi di fronte agli agenti della polizia, parlando dei suoi problemi economici. Ma ovviamente questo non è bastato ed è scattato il sequestro preventivo del suo locale: un circolo privato frequentato da cittadini cinesi e in cui la squadra volanti, la scorsa notte, ha individuato tracce di droga. Tutto è partito da un controllo su tre giovani cinesi, visti uscire intorno alle 3.30 dallo stabile in cui si trova il locale, in via Arezzo: un luogo già conosciuto dalle forze dell’ordine, perché in passato aveva ospitato una discoteca, la cui licenza era stata revocata proprio per l’utilizzo di droghe al suo interno. Dopo il controllo sui tre giovani avventori, gli agenti hanno deciso di entrare nella struttura. L’esercizio aveva effettivamente ripreso l’attività come circolo privato. La polizia ha trovato all’interno solo 8 persone, alcune di queste erano ragazze bariste, e musica ad alto volume. Alcuni dei presenti manifestavano segni tipici da consumo di droga: su alcuni tavoli erano inoltre presenti bustine di cellophane contenenti tracce di polvere bianca e diversi vassoi sono stati rinvenuti, con segni inequivocabili di utilizzo per consumo di ketamina o simili sostanze. Un uomo cinese, giunto sul posto, si è presentato come il proprietario del locale e ha affermato di essere a conoscenza delle attività illecite ma di aver riaperto il locale per difficoltà economiche che lo stavano affliggendo. Cinque donne cinesi, irregolari, sono state accompagnate in questura e quattro di loro saranno espulse. Il locale è stato sequestrato preventivamente; sequestrati anche computer, videocamere e materiale informativo per accertamenti di polizia giudiziaria.

(foto di archivio)