“La situazione del cantiere in via Bruno Buozzi, utilizzato per i lavori sul fosso Stregale, è ormai diventata insostenibile. Da diversi mesi, infatti, il cantiere è fermo, con evidenti segni di abbandono e incuria. Le transenne, che una volta delimitavano l’area, sono cadute, mentre al suo interno si accumulano materiali edili in deterioramento, tra cui calcinacci, ferro arrugginito, pezzi di plastica e altre tracce di rifiuti. Numerosi i residenti della zona che, esasperati, hanno segnalato il disordine e il rischio derivante dalla situazione”. A denunciarlo è Antonio Matteo Meoni, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Montemurlo, che ha effettuato un sopralluogo sul posto, dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini della zona. “È evidente che il cantiere, ormai fermo da mesi, è diventato una vera e propria discarica a cielo aperto – afferma Meoni -. Non solo la condizione è indecorosa, ma ci sono anche gravi rischi per la sicurezza dei residenti. All’interno del cantiere sono presenti pezzi di ferro arrugginiti che potrebbero risultare pericolosi”. Secondo Meoni, è fondamentale che l’amministrazione comunale prenda provvedimenti urgenti per risolvere la questione: “Il sindaco e la giunta devono intervenire con maggiore efficacia, monitorando costantemente lo stato dei cantieri e assicurandosi che, una volta terminati i lavori, le aree vengano ripulite e messe in sicurezza. Non è accettabile che un cantiere abbandonato possa rappresentare un pericolo per la sicurezza pubblica e un degrado per la nostra comunità”. Il capogruppo Antonio Matteo Meoni ha ribadito con fermezza l’importanza di un controllo capillare e tempestivo, affinché simili situazioni non si ripetano in futuro.
Pronta la risposta dell’amministrazione comunale di Montemurlo, che fa sapere che “il cantiere non è abbandonato ma è sospeso. L’intervento principale sul tratto tombato, dal valore di 1 milione e mezzo di euro circa, è già stato portato a conclusione, mancano solo le ultime finiture. La sospensione è dettata dal fatto che ancora non sono arrivati tutti i fondi sulle somme urgenze, necessari per la messa in sicurezza del territorio e quindi per la conclusione dell’intervento. Il Comune è intervenuto per garantire la sicurezza dei cittadini ripristinando il tratto tombato dello Stregale, servono però le risorse necessarie sulle somme urgenze”. Come specificato ancora dal Comune, le transenne sono cadute a causa del vento e domani verranno risistemate.