È stato rinvenuto ieri sera a Seano il corpo senza vita di un gatto in mezzo al fiume Furba. La Lav è venuta a conoscenza del fatto grazie alla segnalazione di una cittadina, che durante una passeggiata sull’argine del fiume ha notato il corpo del gatto e lo ha filmato.
L’Associazione si è immediatamente attivata per recuperare il corpo, che è stato congelato e trasportato questa mattina all’Istituto Zooprofilattico di Firenze, dove verranno effettuate le analisi anatomo-patologiche per stabilire con certezza le cause della morte.
Ad un primo esame visivo, il gatto presenta un evidente trauma sul lato della testa, compatibile con un forte colpo. “I recenti fatti accaduti nella vicina Verghereto, dove tre gatti sono stati brutalmente uccisi, fanno temere che si possa trattare di un ulteriore episodio di violenza legato ai precedenti. Tuttavia, altre ipotesi non possono essere escluse fino all’esito ufficiale delle analisi” ha fatto sapere la Lav.
“Resta, comunque, molto insolito che il corpo di un gatto venga ritrovato nel fiume Furba, a un chilometro di distanza dalla strada statale più vicina e in senso contrario a quello della corrente del fiume, in un punto raggiungibile solo a piedi lungo l’argine del fiume – dichiara Cristiano Giannessi di LAV Prato – Questo elemento, insieme ad altri dettagli, lascia supporre che il gatto possa aver subito un nuovo atto cruento e violento. Se ciò fosse confermato, saremmo di fronte a un fatto di estrema gravità”.
Lav sta valutando se procedere con azioni legali, nel frattempo invita la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione e a segnalare immediatamente eventuali altri ritrovamenti o qualsiasi informazione utile.
Per segnalazioni e informazioni, è possibile contattare la Sede LAV di Prato al numero 0574-1747113 oppure scrivere a lav.prato@lav.it.
