“Il nuovo regolamento della polizia municipale, approvato ieri pomeriggio dalla maggioranza, introduce criteri più flessibili per la selezione degli agenti, riducendo le qualifiche richieste per l’accesso al corpo. Una scelta che il centrodestra pratese contesta con forza, poiché allontana la municipale dal suo ruolo operativo e la trasforma in un apparato più burocratico, a scapito della sicurezza dei cittadini”. Così l’intera opposizione commenta l’approvazione del nuovo regolamento di polizia municipale.
“La differenza di visione è evidente: per il centrosinistra la polizia municipale è un ufficio che si occupa solo di multe e traffico; per il centrodestra deve essere anche un vero presidio di sicurezza sul territorio” dichiarano i gruppi di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Lista Civica Gianni Cenni Sindaco. “Abbassare i requisiti per l’accesso significa ridurre le competenze degli agenti, indebolendo la loro capacità di intervento nelle situazioni critiche. Ma d’altra parte, la sicurezza sembra essere vista più come un fastidio amministrativo che come una priorità.”
Il nuovo regolamento elimina la necessità della patente per la moto. “La sicurezza non si garantisce con meno requisiti e meno formazione. Serve una polizia municipale in grado di operare con efficacia, non un corpo trasformato sempre più in un ufficio amministrativo. Questo regolamento è il segno di una precisa strategia politica: allontanare sempre di più la polizia municipale dalla sua funzione di tutela della sicurezza pubblica, riducendola a un organo puramente burocratico”.