Per la manifestazione di Forza Nuova a Prato “non c’e’ stata alcuna pressione” sul ministro dell’Interno. Lo ha detto Matteo Salvini intervistato da un’emittente fiorentina a chi gli chiedeva notizie sulla manifestazione di FN del 23 aprile fa a Prato e delle polemiche per l’autorizzazione, ricordando che “spesso le violenze vengono dalla sinistra, dai centri sociali”. “Il mio dovere da ministro dell’Interno è garantire la possibilità di manifestare a chiunque – ha aggiunto – nel rispetto della legge, degli altri cittadini, delle forze dell’ordine che sono la cosa che più mi sta a cuore. La cosa che veramente non capisco sono le contromanifestazioni”.
Se non capisci le contromanifestazioni o rileggiti il dispostivo che vieta la ricostituzione sotto qualsiasi forma del disciolto partito Fascista, o se non hai voglia di farlo dimettiti da ministro dell’interno. Delle due una, ma forse la seconda è migliore.
E chi si meraviglia più che Salvini non capisca una cosa semplice come una contromanifestazione antifascista?
Lui che ci va a nozze con quelli di Casa Pound e Forza Nuova
Solo i suoi, abituati come sono al pensiero unico.