9 Aprile 2025

Stangata Tari: in arrivo aumenti fino al 7%

Rincari in vari comuni della Provincia. A Prato domani la delibera di giunta sarà discussa in consiglio comunale


Brutte notizie per quanto riguarda la TARI. Famiglie e imprese della provincia di Prato dovranno fare i conti nel 2025 con gli aumenti della tariffa. In particolare nel Comune di Prato la delibera di giunta approvata stamani dalla Commissione 2, che sarà discussa domani in consiglio comunale, prevede un aumento medio del 6,8% per le utenze domestiche e del 6% per quelle non domestiche. La delibera è stata approvata dalla maggioranza, mentre l’opposizione ha votato contro.

Attraverso una nota stampa, i capigruppo di Fratelli d’Italia nei Comuni di Prato, Montemurlo, Carmignano e Vaiano – Tommaso Cocci, Antonio Matteo Meoni, Giovanni Sardi ed Emanuela Paci – denunciano con forza gli aumenti TARI previsti per il 2025 nei rispettivi Comuni, che colpiranno duramente famiglie e imprese già provate da inflazione, caro energia e stagnazione economica.

Secondo i dati contenuti nel piano d’ambito dell’ATO Toscana Centro, i rincari stimati per i principali Comuni dell’area pratese sono:
• Prato: +7%
• Montemurlo: +5%
• Carmignano: +7%
• Vaiano: +7%

“Ancora una volta la sinistra scarica le sue inefficienze sui cittadini. Invece di tagliare sprechi e migliorare la gestione dei rifiuti, sceglie la via più semplice: aumentare la Tari. Parliamo di rincari significativi, in alcuni casi fino al 7%, in un momento di grande difficoltà economica” affermano i capigruppo di FdI. “Perché a Poggio a Caiano (comune amministrato dal centrodestra, ndr) si riesce a non aumentare mentre a Prato, Montemurlo, Carmignano e Vaiano no? La verità è che la sinistra amministra male e si affida sempre allo stesso schema: aumentare le tasse e promettere sgravi che coprono solo una piccola parte della popolazione” aggiungono i capigruppo di FdI.