Pratesi rimaneggiati per le assenze degli squalificati Cela e Perugi ma decisivo l'attaccante ex Signa che sigla la vittoria che dà tanta speranza in vista poi della sentenza di martedì sul caso Tempestini
Grande vittoria degli amaranto al Melani di Pistoia, al termine di una partita ben giocata dalla squadra di Simone Settesoldi dopo una partenza arancione intensa. Ma la prima occasione è proprio pratese al 9’ con Cellai che ci prova con un tiro respinto dalla retroguardia arancione e con Cecchi che subito dopo manda alto. Al 16’ Diodato serve Pinzauti che di testa fa gridare al gol ma Pupeschi salva sulla linea. Ancora Pistoiese al 20′ con lo scambio Pinzauti-Simeri che termina con il tiro al volo di Simeri a sfiorare il palo. Se non segni, recita la legge non scritta del calcio, rischi di subire. E così è: al 21′ infatti Kharmoud perde palla sulla trequarti, Falteri recupera e permette a Cellai di battere a rete: rasoterra vincente ed è 0-1. La Zenith controlla fino al 28’ quando Grilli ci prova dalla distanza, conclusione ribattuta e tentativo di tap-in di Bertolo non riuscito. Ancora amaranto sugli scudi prima del riposo, quando al 35’ Falteri colpisce la traversa (seconda consecutiva dopo quella del derby di domenica scorsa) su punizione. C’è il tempo di vedere al 45′ il cross di Maloku deviato di testa da Simeri che crea parecchi brividi a Brunelli e le occasioni di Nistri e Cellai con Cecchini attento a respingere. Nella ripresa, all’8′ Bertolo su angolo di Maldonado sfiora il pareggio e poco dopo sempre con Simeri che ci prova con una girata terminata sul fondo. La Pistoiese tiene palla ma la Zenith parte di rimessa come quando in contropiede Cellai aveva messo in condizione Kouassi di andarsene (azione finita con il mancato controllo del pallone del numero 5 amaranto).
Brividi al 35′ della ripresa con il subentrato ex Prato Stickler che crossa in mezzo per Greselin, che di testa colpisce la traversa. Nel finale, assalto con poco costrutto degli arancioni, La Zenith tiene e vince meritatamente. Giovedì si torna in campo nel turno pre-pasquale (il terz’ultimo) con la squadra di Settesoldi che giocherà in casa al Lungobisenzio contro il Sasso Marconi (la Pistoiese ha chiesto l’anticipo per avere un giorno in più di riposo per la trasferta di metà settimana a Forlì.
PISTOIESE: Cecchini, Tofanari, Mazzei (dal 37′ st Boccia), Bertolo, Maloku; Diodato (dal 20′ st Stickler), Maldonado, Grilli (dal 12′ st Greselin), Kharmoud (dal 12′ st Basanisi); Simeri (dal 24′ st Sparacello), Pinzauti. A disposizione: Mosti, Polvani, Giometti, Foresto. Allenatore: Villa.
ZENITH: Brunelli; Fiaschi, Tempestini, Pupeschi, Messini (dal 45′ st Casini); Saccenti, Nistri (dal 35′ st Moussaid), Cecchi; Kouassi (dal 21′ st Rosi); Cellai (dal 33′ st Longo), Falteri (dal 37′ st Toccafondi). A disposizione: Landini, Fiore, Mertiri, Toci. Allenatore: Settesoldi.
ARBITRO: Giuseppe Morello di Tivoli coadiuvato da Angelo Calce di Cassino e Yassine El Hamdaoui di Novi Ligure
NOTE: Ammoniti Bertolo, Mazzei, Sparacello, Pinzauti, Kouassi, Saccenti. Angoli 12-2. Recupero 1′ e 5′.
Nell’altro anticipo il Lentigione (che ha acciuffato al terzo posto la Pistoiese e il Tau) ha battuto 3-0 il Progresso con i gol di Alessandrini al 19’ pt, Battistello al 40’pt, Nanni al 16’st. I bolognesi rimangono a 35 punti in classifica insieme al Piacenza.