16 Maggio 2025

Anfass, gli ospiti vorrebbero conoscere il Papa. Il vescovo disponibile ad accompagnarli in udienza

Visita questa mattina al centro diurno in via Borgo Valsugana nell'ambito del Giubileo dei malati. Prossima tappa del viaggio sarà nella valle del Bisenzio

Prosegue il viaggio del vescovo Giovanni Nerbini nelle case di riposo e nelle strutture di accoglienza per persone con disabilità in occasione del Giubileo. Questa mattina è stata l’Anffas di Prato in viale Borgo Valsugana a ricevere la visita del Vescovo a e vivere un momento di incontro con lui.

I circa quaranta ospiti del centro si sono ritrovati nella palestra e hanno rivolto alcune domande a monsignor Nerbini tramite i loro educatori. «Ci piacerebbe invitare Papa Leone qui da noi, come possiamo fare?», hanno chiesto i ragazzi in modo semplice e spontaneo. Il Vescovo ha preso sul serio questo desiderio e si è detto disponibile ad accompagnarli ad una udienza del Santo Padre in aula Nervi a Roma, appena riprenderanno questo tipo di iniziative, probabilmente in autunno. «Allora inviteremo insieme a Leone XIV nella nostra città», ha detto monsignor Nerbini.
L’incontro si è concluso con un momento di preghiera e una breve riflessione sul tema della speranza e sul significato dell’anno giubilare.

 

 

«È stato l’ennesimo bel regalo che il vescovo Giovanni ci ha fatto – dice Enza Yvonne Marchese, presidente di Anffas Prato –, dopo la sua presenza al pranzo di Natale, per noi è una diventato una figura familiare, lo sentiamo molto vicino. Lo ringraziamo per la disponibilità ad accompagnarci a Roma da Papa Leone nei prossimi mesi».

Il calendario degli incontri in occasione del Giubileo dei malati e del mondo della sanità, riprende dopo l’estate nel vicariato Valbisenzio. Mercoledì 10 settembre è in programma la visita alla Rsa Ofelia e Ugo Balestri a Sasseta e la messa giubilare celebrata nella badia di San Salvatore a Vaiano.