23 Maggio 2025

Tagli del Governo ai soldi per la manutenzione delle strade provinciali, grido d’allarme della Provincia

I soldi probabilmente al ponte sullo Stretto. Nel quadriennio 2025-2028 la Provincia di Prato dovrà fare a meno di 2,5 milioni di euro.

Rischio stop alle manutenzioni straordinarie e ai lavori indispensabili per garantire la sicurezza di strade e ponti di competenza provinciale. A lanciare il grido d’allarme è il presidente della Provincia di Prato e sindaco del Comune di Montemurlo, Simone Calamai, che non nasconde la sua preoccupazione. Nel quadriennio 2025-2028 la Provincia di Prato dovrà fare a meno di 2,5 milioni di euro, mentre in totale in Toscana il taglio ammonta ad oltre 58 milioni. Una vera scure su fondi già assegnati e poi tolti dal governo alle Province con la Manovra Mille Proroghe che dirotta a livello nazionale 1,7 miliardi di euro probabilmente sulle opere per il ponte sullo Stretto con un taglio del 70% sulla spesa programmata e una diminuzione media del 50% fino al 2028.

Il rischio è concreto: addio dunque ad asfaltature, barriere paramassi, segnaletica, manutenzioni su ponti e viadotti provinciali.

“Così non ce la possiamo fare: il governo ha deciso di cancellare risorse fondamentali per garantire la sicurezza delle nostre strade – dice il presidente Simone Calamai- È una scelta che mette a rischio la la mobilità di migliaia di nostri cittadini che ogni giorno si spostano sulle strade provinciali, dalla Valbisenzio, alla sp 4 di Montemurlo, fino alle sp 8, sp 9, sp 10 e 11 sul Montalbano. È una scelta sciagurata che ferma le manutenzioni e lascia i nostri territori, già così fragili dal punto di vista idrogeologico – anche a causa dei cambiamenti climatici- privi di quegli interventi strutturali, indispensabili per garantirne la sicurezza”. Il presidente ricorda le frane che solo nell’ultimo anno hanno interessato la sr 325, dal cedimento del fronte della montagna in località Le Coste, a quelle in località Mulin De Fossi, La Pusignara o Rasora (sul tratto emiliano), o ancora gli smottamenti che che lo scorso marzo hanno interessato la Sp10 del Montalbano verso il Pinone nel Comune di Carmignano, solo per fare alcuni esempi. “Queste scelte scellerate producono solo insicurezza, è inaccettabile giocare sulla vita dei cittadini. – continua Calamai – Le strade provinciali sono, a Prato come nel resto d’Italia, fondamentali per garantire la mobilità e noi abbiamo il dovere di farlo in sicurezza”.