21 Novembre 2019

Allestita al Liceo Copernico la “zona morbida” per gli studenti disabili


Sono delle vere e proprie “zone morbide”, spazi in cui gli studenti con disabilità possono trovare sollievo e trarre beneficio durante le ore di presenza a scuola. L’obiettivo della Provincia di Prato, che ha raccolto tramite l’UST, Ufficio Scolastico Territoriale, le esigenze provenienti dai vari istituti scolatici, è quello di creare un ambiente favorevole e più in linea con le esigenze di questi ragazzi speciali, che spesso non possono trascorrere troppe ore seduti su una sedia e appoggiati ad un banco standard di quelli normalmente in dotazione alle scuole.

Una di queste “zone morbide” è stata collocata all’istituto Copernico, dove da alcuni giorni i ragazzi che lo necessitano possono usufruire di alcuni pouf, divani morbidi e una poltrona elettrica motorizzata. Gli arredi sono stati acquistati dall’amministrazione provinciale su segnalazione dell’UST e in accordo con le famiglie dei ragazzi, che hanno espresso gli specifici bisogni dei loro figli e con gli insegnanti di sostegno, i quali hanno uno strumento in più per poter svolgere nel migliore dei modi il loro delicato lavoro.

“Continua il nostro impegno – spiega il presidente della Provincia Francesco Puggelli – per far sì che la scuola sia accessibile a tutti. Questa volta le azioni intraprese vanno oltre il concetto di abbattimento delle barriere architettoniche. Non si tratta solamente di rimuovere gli ostacoli, ma di creare spazi favorevoli e adeguati per coloro che presentano bisogni speciali. Questa è l’unica via per dare davvero a tutti le stesse possibilità e fare in modo che la scuola sia un ambiente sicuro, accogliente e formativo per ogni studente.”

“Abbiamo accolto con favore – commenta Maria De Simone dell’UST – la richiesta della Provincia di segnalare le situazioni di criticità, così da intervenire in maniera mirata. Un bell’esempio di collaborazione tra enti, genitori e insegnanti di sostegno.”

A breve altri ausili arriveranno in altre scuole superiori, sempre in relazione alle specifiche esigenze dei ragazzi presenti nell’istituto. Sono 312 gli studenti disabili nelle scuole superiori della provincia di Prato, per i quali l’amministrazione sta mettendo in campo diverse misure a sostegno della didattica e del trasporto, con investimenti che quest’anno ammontano a circa 750mila euro.