3 Giugno 2025

Fare l’orto, un’opportunità per stare insieme

A Oste il progetto "Diversamente orto" per promuovere la socialità

Fare l’orto significa passare insieme il tempo in maniera sana e produttiva. Venerdì scorso agli orti sociali di via Pola a Oste – gestiti da Auser per conto del Comune – gli ortisti e i ragazzi del centri diurno cooperativa Tarta – ruga, che curano un appezzamento, hanno promosso una merenda alla quale hanno preso parte il sindaco Simone Calamai l’assessore alle politiche sociali Alberto Fanti e quello all’ambiente Alberto Vignoli. «Una bella occasione per stare insieme e combattere efficacemente la solitudine e l’emarginazione – spiega il sindaco Simone Calamai– Gli orti di via Pola sono un bell’esperimento sociale di condivisione: si coltiva e si fa esperienza di socialità. Per questo siamo sempre molto felici di partecipare a questi momenti conviviali che dimostrano il valore del progetto».

“Diversamente orto” è un progetto che si svolge all’interno dell’esperienza degli orti sociali. Si tratta di un’esperienza di condivisione e autonomia che coinvolge 15 utenti del centro diurno per persone con disabilità della cooperativa La Tarta-ruga, che coltivano, ormai da qualche anno un appezzamento dei 40 orti presenti. Il Comune di Montemurlo, infatti, ha deciso di mettere a disposizione dei ragazzi un piccolo orto che è coltivato dai giovani e dagli adulti con disabilità con erbe aromatiche, frutti ed ortaggi e che è periodicamente abbellito con piccoli lavoretti artistici realizzati all’interno del centro diurno.