7 Dicembre 2019

Museo etrusco a Villa Niccolini, la petizione online raggiunge quota 1.300 firme


Ha raggiunto per la precisione quota 1.313 firme la petizione online sulla piattaforma Change.org per allestire un museo etrusco a Prato con i reperti dell’area archeologica di Gonfienti. In sostanza la petizione chiede a Comune di Prato e Soprintendenza la nascita di un vero e proprio antiquarium in prossimità dell’area archeologica di Gonfienti e non, com’è stato deciso, presso la Tinaia di Rocca Strozzi di Campi Bisenzio, edificio che al momento è in attesa di essere restaurato. “Crediamo necessario che i reperti rimangano nel comune di Prato, perché la città non può essere privata di ciò che è stato ritrovato nel suo territorio – dichiara la drammaturga Maila Ermini, che ha lanciato la petizione -. La richiesta è ancor più motivata dal fatto che recentemente la Soprintendenza ha annunciato la ripresa, per la primavera del 2020, degli scavi. La nascita di un antiquarium in prossimità dell’area archeologica, a suo tempo già individuato in villa Niccolini, permetterebbe, come di prassi, la sistemazione, il restauro e la fruizione dei reperti in prossimità degli scavi”, conclude Ermini, che insiste sui benefici culturali e turistici che un’operazione del genere porterebbe alla città, nella direzione di un rafforzamento del progetto di quel Parco archeologico “tanto annunciato, ma in realtà ancora inesistente”.

Commenti
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55