7 Giugno 2025

Scoperto sistema per evadere Iva e imposte, recuperato oltre mezzo milione di euro

Tredici gli indagati, che avrebbero messo in piedi un sistema articolato per l'evasione.

Emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione fiscale, riciclaggio, autoriciclaggio e reimpiego di proventi illeciti. Sono i reati contestati a 13 persone, indagate dalla Procura di Prato, che avrebbero messo in piedi un sistema articolato finalizzato all’evasione di imposte dirette e dell’Iva nel settore tessile.
Il sistema si reggeva grazie all’impiego di imprese cartiere, interposte nei rapporti di fatturazione, che emettevano documentazione fiscale fittizia a beneficio del sodalizio che aveva orchestrato la frode; l’utilizzo di una società ufficialmente dislocata in Bulgaria, ma di fatto operante in Italia, per sottrarre i redditi al controllo dell’erario; la creazione di ditte individuali e società intestate a prestanome, ma effettivamente dirette dai 13 indagati.
I proventi generati dall’evasione venivano successivamente “ripuliti” attraverso operazioni di autoriciclaggio gestite dagli stessi soggetti coinvolti e, in alcuni casi, attraverso attività di riciclaggio e reimpiego curate da terzi estranei alla frode.
Gli indagati hanno aderito ai verbali di contestazione, consentendo allo Stato di recuperare oltre mezzo milione di euro tra Iva e imposte evase.