“Pare inusuale che un tecnico del Comune faccia pressioni al primo cittadino, peraltro durante la campagna elettorale, operando con fin troppa disinvoltura senza che nessuno sapesse tra colleghi e superiori. Sarà anche necessario capire per quale motivo fosse interesse di un dipendente del Comune accelerare i tempi dell’inaugurazione di un ponte con i giunti provvisori: dopo sei anni di attesa, l’istallazione dei giunti definitivi avrebbe consentito di completare l’opera a regola d’arte senza sollevare tutta questa confusione tra uffici e enti locali”. Così il consigliere della Lega Marco Curcio interviene sulla vicenda della Seconda Tangenziale – inaugurata pochi mese fa e chiusa alcuni giorni a seguito di buche e avvallamenti presenti sull’asfalto.
Curcio ha presentato una question time discussa oggi in consiglio comunale. “Il sindaco ha letto la corrispondenza avuta con l’ingegner Alessandro Adilardi (progettista e direttore dei lavori), confermando che gli è stato chiesto con insistenza ma senza successo di poter inaugurare l’opera il giorno prima delle elezioni.
C’è pure da chiedersi quale autonomia avesse questo tecnico, chi dovesse controllare il suo operato, perchè scrivesse direttamente al Sindaco e per quale fine agisse. Se fosse sua abitudine trovare soluzioni da lui stesso definite ‘artigianali’ e, infine, se e perchè scavalcasse il dirigente del suo ufficio tenendolo all’oscuro. A seconda delle risposte a questi interrogativi, l’Amministrazione comunale potrebbe anche aprire una verifica disciplinare sull’operato di questo suo dipendente”, ha concluso il consigliere Curcio.
