9 Gennaio 2020

Post su Salvini della consigliera Pd Monia Faltoni: scoppia la polemica. La Lega chiede le dimissioni ma lei chiarisce: “Ero ironica”


Rischia di trasformarsi in un incidente politico, il post pubblicato dalla consigliera comunale ed ex assessore del Pd di Prato, Monia Faltoni, sul proprio profilo Facebook e riferito al leader della Lega Matteo Salvini.

Il contenuto incriminato è questo: sulla pagina Twitter, il segretario del Carroccio lamenta febbre e raffreddore e chiede consiglio ai follower. Un utente invita Salvini ad utilizzare il gas come rimedio e la consigliera Faltoni rilancia proprio quel messaggio: “Standing ovation”, scrive, con tanto di applausi.

 

Una condivisione che non è stata presa affatto bene dai vertici locali della Lega, che chiedono compatti le dimissioni dell’esponente Dem in Consiglio. Per la capogruppo Patrizia Ovattoni, la consigliera Faltoni plaude chi incita Salvini a suicidarsi. “Un atteggiamento molto grave da parte di un rappresentante delle istituzioni. Inoltre ci lascia stupefatti – aggiunge Ovattoni – che proprio Faltoni sia tra quei consiglieri che hanno votato per la commissione contro l’odio”.

La Lega chiama all’appello anche il sindaco Matteo Biffoni: chiederemo al primo cittadino di dissociarsi da quanto accaduto, continua il Carroccio. “Faltoni deve dimettersi, non ha più alcun senso sieda in un’assemblea democratica – insorge il consigliere della Lega Marco Curcio -. E’ una vergogna per Prato e la Toscana, per l’Italia intera”.

La consigliera Faltoni, contattata al telefono dalla nostra redazione, stempera i toni. “Il post era assolutamente ironico, anzi mi riferivo al mio stato di salute: sono malata da giorni e volevo esprimere solidarietà a Salvini che stava poco bene, pensando a rimedi, per così dire, anche ‘insoliti’ per guarire. Peraltro il messaggio di Salvini che ho ricondiviso è di un anno fa”, precisa la consigliera. In queste ore Faltoni dichiara di essere stata bersaglio di critiche pesanti sui social. “Tutta la vicenda è stata strumentalizzata. La mia intenzione – conclude – era assolutamente diversa: basta con i casi montati ad arte”.

Intanto la vicenda è stata ripresa anche dall’europarlamentare leghista Susanna Ceccardi: “La consigliera Faltoni dovrebbe vergognarsi e dimettersi – afferma Ceccardi in un post su Facebook -. Affermazioni simili che richiamano ad un triste periodo storico di torture e persecuzioni non fanno onore né al suo partito né ai cittadini che dovrebbe rappresentare”.

Commenti
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55
  • Valerio Verdi Lorem Ipsum is simply dummy text of the printing and typesetting industry. Lorem Ipsum has been the industry's standard dummy text ever since the 1500s,
    30/07/2020 - 09:55