Il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, Rocco Rizzo, replica al consigliere PD Francesco Bellandi
“L’intervento del consigliere comunale Francesco Bellandi (PD), successivo alle dimissioni della sindaca Ilaria Bugetti, appare più come un tentativo di difesa politica che come un’assunzione di responsabilità verso la città. Dichiarare di voler “proseguire il lavoro con coerenza e responsabilità” è un atto dovuto, ma che suona vuoto se non accompagnato da un’analisi sincera delle cause che hanno generato la crisi istituzionale in atto”. Così Rocco Rizzo, coordinatore comunale di Fratelli d’Italia, replica al consigliere PD Bellandi.
“Il Partito Democratico cerca di spostare l’attenzione sulle opposizioni – prosegue Rizzo – ma la verità è sotto gli occhi di tutti: Prato ha vissuto un anno di paralisi amministrativa, privo di atti concreti, con una macchina comunale completamente bloccata”. Secondo Rizzo “la sindaca Bugetti ha accentrato su di sé un numero abnorme di deleghe” e questo avrebbe rallentato “ogni processo decisionale e lasciando senza risposte i problemi reali della città”.
“Non è sufficiente evocare “unità” e “senso di responsabilità”. L’unità si costruisce con il confronto e la trasparenza, non con proclami autoreferenziali. In un momento così delicato, i cittadini di Prato non hanno bisogno di polemiche né di accuse strumentali, ma di una visione chiara per il futuro”. Rizzo ribadisce infine che Fratelli d’Italia è pronta a fare la sua parte, dentro e fuori dal Consiglio Comunale: “Serve un cambio di passo. Basta giochi di potere e promesse generiche: Prato ha bisogno di risposte concrete, di un’amministrazione capace e di una classe dirigente che metta al centro i bisogni reali dei cittadini, dalla sicurezza alla sanità, dalla mobilità al decoro urbano. Il tempo della propaganda è finito”.